Secondo il galateo del matrimonio, il bouquet da sposa è considerato l’ultimo regalo da nubile che una donna possa ricevere. Per questo motivo veniva, in passato, scelto e pagato dallo sposo che lo faceva recapitare alla sua futura moglie la mattina delle nozze.

Ad oggi, questa curiosa tradizione è stata abbandonata, e il bouquet viene scelto dagli sposi insieme al resto degli allestimenti floreali, per far sì che sia tutto armonioso e in linea con lo stile del matrimonio.

Esistono diverse forme che un bouquet da sposa può avere, e per scegliere quello giusto bisogna prestare attenzione ad alcuni semplici accorgimenti, oltre ovviamente al proprio gusto personale.

Sai a che punto puoi scegliere il bouquet da sposa? Sei in linea con le tempistiche? Scoprilo con la nostra lista delle cose da fare per organizzare il matrimonio!

Bouquet rotondo

Il preferito da molte spose per la sua versatilità e per la possibilità di poterlo comporre con un’unica tipologia di fiore. Nonostante si adatti bene ad ogni look, è particolarmente indicato per spose alte e slanciate che hanno scelto un abito stile impero o a sirena.

Esempio vip: Melissa Satta, Victoria Swarovski, Filippa Lagerback

Bouquet a fascio

Un bouquet da sposa sicuramente non convenzionale, composto da fiori dallo stelo lungo. Viene appoggiato sull’avambraccio sinistro della sposa, con i fiori rivolti verso il gomito. Adatto a spose con abiti dal tessuto morbido (ad esempio la seta) o dal richiamo vintage anni ‘30.

Esempio vip: Tiziana Baudo, Ariana Cooper

Bouquet a cascata

Arrotondato in alto e affusolato verso il basso, richiama la forma di una goccia rovesciata. Può avere diverse grandezze, ma in tutti i casi questo simbolo di grande raffinatezza, è spesso scelto da spose con abiti dalla gonna ampia o svasata, o da spose curvy che vogliono slanciare la propria figura.

Esempio vip: Pippa Middleton, Kate Middleton, Ilary Blasi

Si appassionata di matrimoni reali? Scopri come puoi imitare quello di Kate, Meghan, Pippa e Eugenie!

Mini Bouquet

Piccolo e molto spesso dalla forma asimmetrica, questo bouquet può essere tenuto con una sola mano. Perfetto per le spose sbarazzine che indosseranno un abito corto o quelle che per il rito civile opteranno per un abito più sobrio. Adatto anche a chi, avendo qualche centimetro in meno, non vuole essere messa in ombra da una composizione troppo ricca.

Esempio vip: Nancy Shevell McCartney, Meghan Markle, Poppy Delevigne

Bouquet lungo

Per un perfetto matrimonio minimale ed elegante, questo bouquet con le sue forme pulite è indicato per spose con abiti dal taglio ad A. Spesso il lungo stelo dei fiori viene avvolto con un nastro di raso.

Esempio vip: Emily DiDonato, Megan Fox, Hilary Duff

Bouquet rustico

Per le spose che hanno scelto un matrimonio dallo stile country-chic o bohemien. Composto da fiori semplici e di campo, sembra quasi “fatto in casa” (e se avete un po’ di dimestichezza, potrebbe essere proprio così). Perfetto con abiti altrettanto bucolici ed eterei, con gonne di tulle o pizzo.

Esempio vip:  Jessica Biel, Beatrice Borromeo, Kate Upton

Bouquet ad un fiore solo

Molto di moda ultimamente tra le spose che vogliono stupire ed osare con eleganza. Questo bouquet può essere composto da un singolo fiore dallo stelo lungo o da un fiore “composto”. In questo secondo caso vengono recisi i singoli petali di più fiori e ricomposti a formarne uno di dimensioni più grandi. Essendo la forma di questo bouquet affusolata e verticale  è indicato per vestiti altrettanto semplici, o al massimo con un taglio a sirena.

Esempio vip: Christina Aguilera, Eva Longoria, Brooke Burke

Bouquet accessorio

Può avere molte forme, dalla borsetta alla sfera, dal ventaglio al bracciale, l’importante è solo osare. In questo caso non importa tanto la forma del vestito se non tanto la personalità della sposa, che deve essere spigliata e disinvolta. Se ci si sente impacciate, meglio tornare nella propria zona di comfort con un bouquet classico

Esempio vip: Gwen Stefani, Tamra Barney

E voi quale preferite?

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